14 febbraio 2012

Se tu fossi un fiore




Se tu fossi fiore di campo io sarei l’erba alta che ti circonda e ti protegge, che ti scalda e ti culla con i suoi lunghi fili, ma potrei crescere troppo e soffocarti. Preferisco essere il vento che spazza il terreno, ti scompiglia i petali e accarezza le tue foglie, sussurrando in tutti i posti della terra che percorrerà la voce della tua straordinaria bellezza, avrei qualcosa di meraviglioso da raccontare



Se tu fossi petalo io sarei le pagine di un libro che ti contengono, avvolgendo in un caldo abbraccio la tua splendente giovinezza, ma finirei per farti appassire troppo presto, così preferisco essere l’acqua che bevi, che ti riempie, che ti rassoda e ti dona maestosità, e troverò un senso al mio scorrere





Se tu fossi una stella alpina io sarei la neve che ti copre e ti avvolge nascondendoti all’ occhio bramoso ed egoista che cerca di strapparti via, ma rischierei di crollare in una valanga sotto il mio stesso peso e portarti con me a valle, così preferisco essere la roccia su cui fanno presa le tue fragili radici e che contrasta, con la sua nudità, l’eleganza del tuo vestito fatto di petali e foglie, esaltando la tua essenza, troverò almeno una qualche gratificazione nell’ essere completamente spoglio



Se tu fossi una rosa io sarei le spine che ti circondano e che ti proteggono, pungendo tutti quelli che, per una scusa o per l’altra, in nome dell’amore per la propria amata, ti strappano dal tuo stesso destino, ma rischierei di isolarti troppo dal mondo e nessuno più si avvicinerebbe per paura di pungersi, così preferisco essere il tuo profumo, una presenza che si percepisce ma non si vede con gli occhi



Qualunque fiore tu decida di essere, io potrei scegliere di diventare l’amante che ti coglie per piacere personale o per regalarti alla sua dama, ma preferisco essere il calabrone che vola e si posa solamente su di te.
E quel fiore sembra che passi tutta la vita a crescere e farsi bello solo per quell’ incontro di una manciata di secondi





Come la notte, che si oscura sempre più per veder brillare la sua stella come mai prima, così io arriverò ad oscurarmi fino al buio più assoluto per consentirti di brillare e risplendere in tutta la tua lucentezza, fino a quando non vorrai donarmi un po’ della tua luce e squarciare così le tenebre di cui sono fatto











Buon San Valentino a tutti gli innamorati, quindi a tutti.



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