31 dicembre 2011

Buon Anno SuperLANCIO - s01e09



Mmmmm, 12 bambini, 7 donne, no 8 tra i 15 e i 40, 9 donne tra i 41 e i 70, 1 vecchiettina, 9 uomini tra i 15 e i 40, 5 uomini tra i…
SuperLANCIO che stai facendo? ,urlò Batman appena entrato in casa.
Shhhhhhhhhhhhhhh che mi fai perdere il conto. 7 uomini tra i… erano 5 o 7? MMM che nervosooo. Vedi? Mannaggia a me e a quando ti ho sub-affittato l’appartamento.


Poi calmatosi riprese:
Sto facendo un censimento di tutte le persone che ho salvato quest’anno.
Perché?
Minchia quante domaaaandeee. Neanche Gerry Scotti al milionario. Siediti un attimo qui con me che ti spiego.

E fu così che SuperLANCIO istruì il pipistrello riguardo la vita da SuperEroe. Batman era infatti solamente un eroe e non aveva il quadro completo della situazione. Spiegò al pipistrello che anche lui ha un capo, il SuperCapo, a cui deve rendere conto.
Ogni fine anno si incontrano per fare un po’ il punto della situazione dell’anno appena trascorso, per definire il Budget di persone da salvare per l’anno a divenire, ascoltare eventuali lamentele, valutare aspirazioni. Insomma né più né meno di quello che avviene in una normale azienda.


Com’è andata quest’anno? ,chiese Le Bat.
Ho avuto un rallentamento di salvataggi nei mesi estivi perché avevo bisogno di riposarmi un attimo e mi sono preso 6 mesi di aspettativa con la scusa di un viaggio mistico e spirituale.
Ah, sei andato in Tibet?
No Bat, sono stato via solo 6 mesi, non 7 anni. Ad ogni modo, devo prepararmi per l’incontro ora, se non ti dispiace.

E noi quando lo facciamo il nostro incontro? ,chiese Bat con uno sguardo supplicevole.
Nostro incontro? Di cosa stai parlando Bat?

E così il pipistrello espose l'idea di divenire un suo allievo.
NO ,fu la secca risposta.


Dai Super, da te ho molto da imparare. Sono un tipo abbastanza solitario, esco solo di notte. A parte Robin non ho altre persone con cui stare. Dammi solo una possibilità, sento che non ti deluderò.







Super pensò rapidamente alla proposta. Non vi trovò alcun motivo valido per non provare ad avere un allievo anche lui. E poi a quello sguardo non si poteva resistere.

Dovrò chiedere il permesso al GrandeCapo.
Certo.

Farai tutte le cose che ti dico senza discussione alcuna.
Certo certo.

Dovrai vincere ogni tua paura per poter scacciarla anche dal cuore degli altri, dovrai mettere da parte ogni pensiero negativo e imparare a vincerli nel più breve tempo possibile per poter infondere solo energia positiva a tutte le persone che incontrano il tuo cammino.
Certo certo
Dovrai superare un addestramento estenuante, studiare fino a che non ti si consumano gli occhi e preparare con cura maniacale il tuo corpo ad affrontare ogni combattimento.
certo Super, lo farò.

E poi dovrai anche…
Certo
Cercare di trov…
Certo certo
Are dentro di te…
Certo certo certo
Ma mi stai prendendo per il cu…
Certo cer… ma no SuperLANCIO, sono solo euforico per ciò che mi aspetta, fremo all’idea delle grandi cose che faremo insieme, mi tremano i polsi, non vedo l’ora di cominciare.


E così, felici tutti e due, Batman per il nuovo ruolo da allievo del SuperEroe, SuperLANCIO per avere finalmente qulacuno che farà le fotocopie per lui, cominciarono a parlare di progetti ed aspirazioni per il nuovo anno. Stabilirono gli obiettivi per il pipistrello.

Almeno 10 tra bambini e persone al di sotto dei 40 e altrettanti dai 41 ad infinito.
Ma le vecchiette mi odiano.
Ah, smettere di farsi odiare dalle vecchiette. Ecco qui, con questo abbiamo finito il tuo Development Appraisal. 

Quindi clicclò su INVIO per mandarla in approvazione al Grande Capo.

Un’altra cosa Bat, devi cominciare a curare maggiormente la tua immagine, niente più pancetta alcolica.
Pomeriggio vado a correre giuro.

Non voglio discutere il gusto del tuo sarto ma, pensi sia possibile cominciare a mettere le mutande sotto la divisa da eroe?
Eh mi sa di no, ho un contratto con sloggi per un altro anno, sono obbligato a farle vedere.
Anche Robin?
Si
Damn. Ok Bat, per ora è tutto, puoi andare.

Super, ma non compiliamo il campo delle aspettative?
Minchia neanche mezz'ora che sei assunto e hai già aspettative? in realtà non possiamo più modificare il file. L’ho già inoltrato, ma sentiamo su, quali sono le tue aspettative? Vedrò poi di mandare poi una mail a chi di dovere.
Ma in realtà non è che ne ho molte, solo una.
Sentiamo su, non perdiamo altro tempo.

Si era calato fin troppo bene nel ruolo di capo e sebbene avesse tanto di quel tempo, aveva cominciato ad usare quelle tipiche frasi da capi che danno tanto fastidio a tutti i dipendenti.

Su su, parla che non ho tempo da perdere.
E intanto dentro se la gongolava un sacco per l’uso improprio di tutte queste espressioni.

In realtà Super, non è neanche aspettativa vera e propria.
E che cos’è Bat?
E’ più un desiderio che ho per l’anno a divenire. Magari tu che hai conoscenze importanti puoi mettere una buona parola.
Sentiamo Bat, che vorresti per il nuovo anno?
Vorrei tornare a vedere occhietti dolci.
Uh maduna santa, ancamò te si chi?
Super, vorrei rivederla, imparare a conoscerla un pochino, sapere come sta, insomma, questo vorrei.
E io Bat non vorrei essere qui tra 2 mesi a tirarti ancora un SuperPugno sul naso come l’altra volta però.
Neanche io Super, neanche io ,disse sospirando e toccandosi il nasino ancora dolorante.

Bon, non ti assicuro nulla, vedremo che si potrà fare, e se le stelle fosse contro al vostro incontro?
Niente di meglio del nuovo anno che sta per arrivare,  chissà mai che nel 2012 le stelle non mi siano favorevoli.
A proposito di favori, fammi tu uno ora.
Dimmi Super, tu mi dici quello che devo fare e io lo faccio.
Ecco bravo, levati un attimino dalle palle.

Non bastò essere preso, bonariamente, a male parole per smorzare il suo entusiamo.
Batman quel giorno non si fermò un secondo.
Andò prima dal parrucchiere, poi dal barbiere, poi dal suo stilista di fiducia, poi uscì e corse fino a che la pancetta alcolica non scomparve del tutto. Insomma, divenne un figo pazzesco.























Immerso nel suo nuovo ruolo, si era scordato che i suoi amici lo stavano aspettando per andare alla festa di capodanno.
Così si preparò in fretta e furia e corse da loro. Lo stavano aspettando, scocciati, ormai da ore.























Dai cazzo Bat, ti pare l’ora di arrivare? Disse WonderWoman.
So che è quasi mezzanotte ma è stata una giornata davver...
Bat, sappiamo che non hai mai una minchia da fare. Ma siamo tuoi amici. Ti perdoniamo per  tutto. Disse Robin
Minchia SuperAMICI, come potrei senza di voi ,e quasi gli scese una lacrimuccia.


E' sempre così con loro, gli amici intendo, sanno tutto di te e, nonostante tutto, gli piaci.

RAGAZZIIIIII CI SIAMOOO, urlò WonderWoman.


E poi tutti insieme:
3, 2, 1, BUON DUEMILAAAEDDDODICIIIIIIIIIIIII!!!






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